Un progetto nato ancor prima della pandemia e mai realizzato a causa delle numerose restrizioni che hanno colpito tutto il settore musicale. Finalmente con l’aiuto dell’associazione Amici della musica di Vedelago, presieduta da Michele Manfrè, e con il patrocinio del comune di Vedelago, che hanno creduto in questo progetto contribuendo alla sua realizzazione, si è potuto organizzare la prima di questo concerto ad ingresso libero. A tale ultimo riguardo, un ringraziamento particolare va anche agli sponsor Banca delle Terre Venete, alla società Zetaesse, alla Digitalsound ed allo studio professionisti d’impresa Di Santo-Favaro, che hanno dato il loro apporto economico. Ma sotto l’aspetto musicale è stato l’incontro artistico fra il Maestro Walter Bertolo e l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta a dar vita a questo progetto inusuale ed eccentrico. Precisiamo infatti che la compagine musicale esecutrice dei brani non vuole essere una cover band, che imita esattamente l’artista originale, bensì un’insieme strumentale che rappresenta una forma creativa nuova di scelte e sonorità, dove ogni strumento ha il suo ruolo fondamentale, fondendosi con gli altri strumenti in un puzzle ben definito, contribuendo a dar vita a una serie di prologhi musicali fra i vari brani, in un’agogica continua di emozioni.

La voce femminile, per scelta appunto e non per caso, unica e inconfondibile è della cantante storica della marca trevigiana Laura Ivan, che con la sua esperienza interpretativa e il suo così detto graffio naturale sa donare il giusto pathos al progetto. I cori come sappiamo molto utilizzati dai Queen sono stati rimpiazzati da una massiccia sezione di fiati, lasciando inalterato il giusto spazio all’interpretazione della solista. Gli arrangiamenti orchestrali sono opera della creatività del nostro direttore Walter Bertolo, che con la sua esperienza maturata negli anni, sa fondere nel perfetto equilibrio il suono dell’orchestra sinfonica a quello della pop-rock band. Il programma si svolge in 10 Tempi, alcuni dei quali contempleranno più brani, altri rimarranno di singola composizione in quanto al loro interno troviamo già delle variazioni stilistiche che li rendono particolari e cangianti. L’introduzione del concerto, e i vari collegamenti sono stati scritti personalmente dal Maestro Walter Bertolo, introducendo l’ascoltatore nella giusta atmosfera, predisponendolo con brevi accenni tematici ai brani che seguiranno. Il terzo tempo, Time Waits For No One, verrà eseguito, appositamente da solo, per essere meglio valorizzato, in quanto brano inedito di Freddie Mercury, mai inciso su disco, e del quale esiste solo un provino accompagnato al pianoforte.

Rita Piaia voce e pianoforte
Elvira Cadorin voce e pianoforte
Laura Ivan voce

Il canto è espressione dell’anima, in questo caso dell’anima di tre donne.
Rita, Elvira e Laura, artiste provenienti da esperienze diverse ma legate da stima ed amicizia, decidono di riunirsi per ideare un progetto musicale tutto al femminile, proponendo un repertorio che spazia dalla canzone italiana a quella sudamericana, passando per il pop e il musical. Ma è la particolare alchimia creatasi tra voci e personalità così diverse, sostenute unicamente dal pianoforte, a rendere l’insieme originale e accattivante.
Da qui il desiderio di realizzare un’incisione discografica con una selezione di brani particolarmente suggestivi, rivisitati in modo personale e capaci di “riflettere il suono del trio”. Questo progetto si concretizza alla fine del 2018 con il disco “…e ora libero me”.

ELENCO BRANI:

1. Non sono una signora – Ivano Fossati
2. Se non fosse per la musica – Fabio Concato
3. Chissà se lo sai – Lucio Dalla, Ron
4. Hoy – Gian Marco
5. Gli uomini non cambiano – Giancarlo Bigazzi, Marco Falagiani, Giuseppe “Beppe” Dati
6. Le tempes dégagé – Nils Johansen, Anneli Crecker
7. La sera dei miracoli – Lucio Dalla
8. There Must Be an Angel (Playing with My Heart) – Annie Lennox, David A. Stewart
9. Fjol de la guera – G. Salatin, G. Susana
10. El Arado – Victor Jara
11. Dove sei – Elvira Cadorin
12. Gracias a la vida – Violeta Parra